Acidosi respiratoria è un aumento primitivo della pressione parziale di anidride carbonica (PCO2) associata o meno a un aumento compensatorio del bicarbonato
Definizione di acidosi respiratoria
Acidosi respiratoria è un aumento primitivo della pressione parziale di anidride carbonica associata o meno a un aumento compensatorio del bicarbonato; il pH è solitamente basso, ma può essere quasi normale.
La causa è una diminuzione della frequenza respiratoria e/o del volume respiratorio (ipoventilazione), generalmente a causa di affezioni del sistema nervoso centrale, polmonari o iatrogene.
Acidosi respiratoria può essere acuta o cronica; la forma cronica è asintomatica, ma quella acuta, o in peggioramento, causa cefalea, confusione e sonnolenza.
I segni comprendono tremori, spasmi mioclonici e flapping tremor.
La diagnosi è clinica ed è supportata dall’emogasanalisi e dal dosaggio degli elettroliti sierici. La causa va trattata; sono spesso necessari ossigeno (O2) e la ventilazione meccanica.
Cause di acidosi respiratoria
Acidosi respiratoria è dovuta a un accumulo di anidride carbonica (ipercapnia) dovuta a una diminuzione della frequenza respiratoria e/o del volume respiratorio (ipoventilazione).
Le cause di ipoventilazione (trattate nel capitolo insufficienza ventilatoria) comprendono
• Condizioni che ostacolano il centro respiratorio del sistema nervoso centrale
• Condizioni che alterano la trasmissione neuromuscolare e altre condizioni che causano debolezza muscolare
• Pneumopatie ostruttive, restrittive e parenchimali
Classificazione di acidosi respiratoria
Acidosi respiratoria può essere
• Acuta
• Cronica
La distinzione si basa sul grado di compenso metabolico; l’anidride carbonica inizialmente è tamponata con scarsa efficacia, ma in 3-5 giorni i reni aumentano significativamente il riassorbimento di bicarbonato.
Sintomi dell’acidosi respiratoria
Acidosi respiratoria acuta (o un peggioramento acuto di una forma cronica) causa cefalea, confusione, inquietudine, sonnolenza e stupor (narcosi da CO2).
Acidosi respiratoria stabile, a lenta evoluzione (come nella broncopneumopatia cronica ostruttiva) può essere ben tollerata, ma i pazienti possono andare incontro a perdita di memoria, disturbi del sonno, eccessiva sonnolenza diurna e cambiamenti di personalità.
I segni comprendono disturbi della deambulazione, tremori, riflessi osteotendinei profondi attenuati, spasmi mioclonici, flapping tremor e papilledema.
Diagnosi di acidosi respiratoria
Il riconoscimento dell’acidosi respiratoria e dell’appropriato compenso renale richiede la determinazione dell’emogasanalisi e la misurazione degli elettroliti sierici.
Rimedi e Trattamento dell’acidosi respiratoria
Il trattamento consiste nel fornire una ventilazione adeguata attraverso l’intubazione endotracheale o la ventilazione a pressione positiva non invasiva.
Un’adeguata ventilazione è tutto ciò che è richiesto per correggere un acidosi respiratoria.